Archivio Publifoto Intesa SanPaolo: "Dalla Guerra alla Luna 1945 - 1969" @ Gallerie di Italia, Torino.

Il nostro laboratorio fotografico: specializzato in STAMPA FINE ART con SEDE A FIRENZE E MILANO, nei suoi quaranta anni di attività ha avuto il piacere di avviare importanti collaborazioni non solo con i protagonisti della fotografia e dell'arte contemporanea ma anche con importanti istituzioni votate alla conservazione e alla diffusione della medium fotografico.

Grazie a questa assidua cooperazione abbiamo sviluppato una serie di servizi altamente specializzati per quello che concerne non solo la fase di STAMPA FINE ART e di FINITURA ARTIGIANALE delle opere ma anche le SCANSIONI HIGH END A TAMBURO O CON SCANNER IMACON.
I nostri operatori specializzati nella gestione di pellicole e stampe vintage sono in grado di creare riproduzioni digitali a altissima risoluzione garantendo l'integrità degli originali. E' proprio grazie a questo servizio esclusivo che archivi fotografici come :Publifoto Intesa SanPaolo, Fratelli Alinari, NY Library, La Scala e tanti altri negli anni ci hanno affidato importanti commissioni.

La mostra che abbiamo prodotto per la nuova sede delle Gallerie Di Italia a Torino rappresenta perfettamente tutti i SERVIZI PER LA FOTOGRAFIA PROFESSONALE che il nostro LABORATORIO FOTOGRAFICO FINE ART mette a disposizione al pubblico.
Infatti ci siamo occupati internamente di tutte gli step lavorativi partendo dalla scansione professionale delle pellicole fino a arrivare alla consegna delle opere rifinite con CORNICI ARTIGIANALI all'interno di IMBALLAGGI PER OPERE D'ARTE appositamente realizzati.

Trattandosi di una produzione estremamente importante abbiamo lavorato in sinergia con le grandi professioniste e professionisti che gestiscono il prezioso patrimonio custodito all'interno degli archivi fotografici di Publifoto Intesa SanPaolo.
Per noi è stato un grande piacere lavorare nuovamente insieme poiché l'edizione 2021 del Cortona on the Move ci aveva visti impegnati a una produzione più piccola ma simile di cui abbiamo dato ampio spazio a un ARTICOLO NEL NOSTRO PORTFOLIO.
Avendo quindi già rodato una prassi di lavoro rodata è stato estremamente facile e piacevole gestire il grande numero di opere che poi sono state il cuore della mostra di debutto delle Gallerie di Italia a Torino.

La prima fase produttiva è stata dedicata interamente alla scansione degli originali vintage che Publifoto ci ha fatto recapitare tramite un corriere dedicato direttamente nella nostra sede di Firenze.
Una volta aperte le scatole siamo rimasti piacevolmente stupiti dalla varietà di  formati e tecniche infatti ci siamo trovati davanti a: lastre di vetro, pellicole negative e positive sia piane che in striscia.
Una volta accertato lo stato dei supporti fotografici e esserci confrontati con le archiviste e restauratrici abbiamo proceduto con la loro scansione. 
Grazie ai nostri scanner professionali sia piani che a tamburo siamo riusciti a trasformare queste inestimabili testimonianze storiche in immagini digitali a altissima risoluzione con profondità di 16 bit colore e dotate di un range dinamico estremo.

Utilizzare I MILGIORI METODI DI SCANSIONE PROFESSONALE è importante nel caso si lavori con fotografi e artisti ma diventa fondamentale per l'archiviazione di opere a livello istituzionale. Archivi fotografici come quello di Publifoto infatti sono ben consapevoli che il loro valore è direttamente collegato non solo allo stato di conservazione degli originali ma anche alla qualità delle loro copie digitali.
Questo tipo di produzione infatti è stato estremamente interessante in quanto ha unito da una parte le necessità specifiche e stringenti dell'archiviazione fotografica e dall'altra quelle legate alla realizzazione di una mostra fotografica di fascia alta.

Come di consueto abbiamo prima pulito i supporti fotografici mediante prodotti certificati. In questo modo è stato possibile rimuovere la polvere fine e le impurità superficiali su di essi presenti senza alterarne in alcun modo lo stato fisico originale. 
Successivamente siamo passati alla loro digitalizzazione mediante i nostri scanner high end che con  iquali abbiamo prodotto prodotto file “flat” a 16bit. 
Questo tipo di file a altissima risoluzione non presenta contrasto in quanto contiene la massima quantità di informazioni presente sull'originale annullando così ogni tipo di intervento automatico da pare del software di scansione.
Si tratta di una scelta precisa che ci permette poi di andare a gestire manualmente aspetti fondamentali dell'immagine come: contrasto, cromie e struttura.

Insieme con le curatrici e le storiche della fotografie di Publifoto abbiamo lavorato agli aspetti legati alla preparazione delle immagini per la stampa in una vera e propria “camera chiara condivisa”. 
Partendo da veri e propri negativi digitali abbiamo dovuto lavorarli seguendo l'estetica e gli interventi caratteristici del loro periodo storico di appartenenza.
Inoltre grande attenzione è stata data alla pulizia delle immagini che tuttavia si è rivelata estremamente facile in quanto gli originali erano stati già preparati da noi mediante un processo di pulizia fisico delicato ma efficace.
Questa fase di POST PRODUZIONE COLLABORATIVA a si è rivelata estremamente divertente e formativa poiché ci ha permesso di affinare ulteriormente la nostra sensibilità fotografica.

Una volta finalizzate le immagini e eseguite le test print necessarie siamo passati al bellissimo momento della stampa vera e propria.
Insieme allo staff incaricato della curatela abbiamo optato per una stampa giclée fine art con pigmenti Epson Ultrachrome Pro su carta Canson Baryta 2. Questa combinazione infatti restituisce stampe fine art semi glossy di tipo museale che ben si adatta alle fotografie scattate nell'arco temporale della mostra. 

Le stampe sono state poi pannellizzate su dibond mediante biadesivo acid free di qualità museale per essere successivamente rifinite con CORNICI FLOATING ARTIGIANALI sempre di nostra produzione.

Anche questa delicata fase si è svolta all'interno dei nostri 600Mq di spazio dove sono situati sia il REPARTO MONTAGGIO che la CORNICERIA ARTIGIANALE.
Tutte le opere sono state realizzate su misura seguendo con estrema precisione le indicazioni dei curatori e degli allestitori in modo da garantirne un'installazione facile e spedita.

Avere la possibilità di gestire internamente tutte le lavorazioni ci permette di eliminare tempi morti e sopratutto di garantire un controllo qualità continuo e attentissimo. Per questo motivo ci occupiamo personalmente anche della parte che riguarda la creazione di CASSE PER SPEDIZIONI INTERNAZIONALI SU MISURA PER OPERE D'ARTE e la loro logistica.

Per noi la creazione di una stampa fine art impeccabile è solo l'inizio del delicato percorso che porta all'opera finita. Sapendo bene che ogni fase rappresenta un passaggio cruciale abbiamo deciso di prendercene carico personalmente e questo ci ha portato a poter garantire ai nostri clienti il massimo della qualità e infinite opzioni di personalizzazione.

La grande mostra fotografica “DALLA GUERRA ALLA LUNA 1945 -1969” con cui sono state inaugurate Le Gallerie di Italia di Torino è la testimonianza che la fotografia di archivio se declinata nella maniera opportuna rappresenta una risorsa non solo dal punto di vista storico ma anche artistico.
La ricchezza della produzione e l'eccellente scelta dal punto di vista iconografico sono state poi esaltate dall'incredibile spazio di questa nuova eccellenza italiana.

E' doveroso ringraziare: Banca Intesa SanPaolo, Publifoto e il nostro amico Antonio Carloni per averci dato la possibilità di partecipare a un progetto così entusiasmante che ci ha fatto toccare ancora una volta con mano la Fotografia. 

Ph Credit:

Andrea Cappella
DSL Studio