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MASSIMO LISTRI: "FOTOGRAFIE" @ MANIFATTURA TABACCHI, FIRENZE.
Il nostro laboratorio fotografico, specializzato in stampa fine art, vanta oltre quarant'anni di attività durante i quali ha avuto il piacere di instaurare collaborazioni, tuttora attive, con numerosi autori di fama internazionale, tra cui Massimo Listri.
Nelle nostre sedi di Firenze e Milano si incontrano fotografi e artisti di diverse tipologie, tutti accomunati dalla ricerca di stampe fotografiche impeccabili e finiture artigianali di tipo sartoriale.
Collaboriamo con Massimo Listri sin dai primi giorni della nostra attività, quando la fotografia era ancora esclusivamente analogica. Con lui abbiamo intrapreso un lungo percorso parallelo che ci ha portato a realizzare alcune delle sue mostre più celebri, commissionate da prestigiose istituzioni come il Palazzo Reale di Milano, le Gallerie degli Uffizi a Firenze, il Palazzo del Quirinale e i Musei Vaticani a Roma, il Palazzo Reale di Torino, il Museo Correr a Venezia, il Morgan Library & Museum di New York, l’Ambasciata Italiana a Washington, il Museo di Arte Moderna di Buenos Aires, il Kunsthistorisches Museum di Vienna, il Museo d’Arte Moderna di Bogotà e il Museo Shanghai Himalayas.
Queste esperienze sono state per noi una palestra fondamentale, permettendoci di sperimentare e implementare soluzioni innovative, come le strutture autoportanti, le cornici artigianali personalizzabili e, più recentemente, la stampa inkjet fine art certificata fino a 180x400 cm. Massimo ci ha sempre spinto a confrontarci con sfide ambiziose, che abbiamo trasformato in grandi opportunità di crescita. Questo tipo di collaborazione crea un circolo virtuoso: le innovazioni sviluppate vengono infatti proposte anche al resto della nostra esigente clientela.
Le stampe fotografiche giclée di grande formato che compongono questa importante mostra antologica sono state rese possibili grazie a un plotter modificato per raggiungere dimensioni che, fino a pochi anni fa, sembravano irrealizzabili. I plotter fine art commerciali producono stampe fino a un massimo di 160x400 cm, un limite imposto dai costi di produzione e dalla scarsità di bobine di carta più larghe di 162 cm.
Fino a qualche anno fa, era possibile realizzare stampe fotografiche cromogeniche fino a 180x400 cm grazie alle stampanti Lightjet. Questi macchinari, però, erano estremamente costosi e complessi, richiedendo lo sviluppo successivo dei supporti fotografici. Nel nostro laboratorio utilizziamo ancora una stampante cromogenica Lambda DURST, che può realizzare C-type print fino a 120x500 cm. Tuttavia, le stampanti Lightjet sono oggi quasi del tutto fuori uso a causa della difficoltà nel reperire pezzi di ricambio e della mancata produzione di carta fotografica così grande.
Questo scenario ha creato un vuoto difficile da colmare, poiché non esistono alternative che offrano la qualità dell’inkjet fine art per formati come il 180x400 cm. Tentativi con tecnologie come la stampa diretta UV o eco-solvent non riescono a garantire colori, risoluzioni e durata soddisfacenti.
Per rispondere alle esigenze di artisti come Massimo Listri, abbiamo lavorato per convertire un plotter industriale di grande formato, rendendolo capace di produrre fine art print di qualità paragonabile a quelle realizzate con un Epson P20.000. Dopo numerosi test, abbiamo creato una macchina personalizzata in grado di stampare su carte Ilford certificate, utilizzando pigmenti originali Epson Ultrachrome Pro.
Le diciannove opere 180x250 cm che compongono questa mostra personale di Massimo Listri sono il risultato di questo investimento, che ci rende uno dei pochi laboratori al mondo in grado di offrire questa soluzione esclusiva. Queste stampe possono essere montate sotto plexiglass o rifinite con le nostre cornici artigianali. In questo caso, abbiamo scelto una presentazione classica, con pannellizzazione su dibond tramite biadesivo acid-free e cornici a cassetta rinforzate dotate di plexiglas ultra-clear protettivo.
Il tocco finale è rappresentato dalle nostre strutture autoportanti, che hanno permesso di installare le opere senza interventi sulle opere murarie. Questa soluzione si è rivelata fondamentale, consentendo al curatore di valorizzare al meglio i bellissimi spazi post-industriali della Manifattura Tabacchi. Le nostre strutture modulari per mostre temporanee, nate anni fa durante una conversazione con Massimo Listri, si dimostrano oggi un elemento chiave per eventi in location vincolate dai beni culturali.
Quando realizziamo produzioni di questa portata, con opere di grandi dimensioni, il trasporto e l’allestimento richiedono un’attenzione particolare. Per questo motivo, ci occupiamo anche della produzione di casse per spedizioni internazionali e del trasporto delle opere direttamente in loco, fino alla loro installazione.
Come si intuisce dal lavoro svolto per questa mostra – composta da diciannove stampe fine art 180x250 cm rifinite con cornici artigianali e installate su strutture autoportanti modulari – l’impegno è stato significativo. Tuttavia, grazie alla gestione interna di ogni fase produttiva, esercitiamo un controllo capillare, trasformando le fotografie e le visioni di artisti e fotografi in oggetti d’arte impeccabili.